25.01 Premio Alberto Radius | Teatro Comunale di Fauglia

25.01 Premio Alberto Radius

sabato 25 gennaio 2025, h 21:15

Semifinale nazionale
PREMIO ALBERTO RADIUS

Foto Radius            

DUE ANNI FA la musica italiana perdeva uno dei protagonisti più importanti e uno dei personaggi più rappresentativi: “Guitar hero” di casa nostra, nonché apprezzato cantante, compositore, produttore e session-man di fama internazionale, Alberto Radius era una persona squisita, arguto e sagace come solo i romani doc sanno essere, che sul palco non aveva età. Ciò che riusciva ad esprimere con la chitarra era qualcosa di extraterrestre. Timbrica, assoli, ritmica, erano qualcosa di unico ed inimitabile, senza eguali al mondo (credetemi, non sto esagerando). Le mani che volavano sul manico e sulle corde. Osservandolo da vicino il paragone con Jimi Hendrix non era poi così azzardato.
Una carriera iniziata come molti all’epoca, alla fine degli anni ’50 nelle balere, poi il trasferimento a Milano dove sostituisce per un breve periodo Franco Mussida, impegnato con la naja, nel nucleo embrionale di quella che diventerà in seguito la Premiata Forneria Marconi.
Poi la Formula 3, insieme a Tony Cicco e Gabriele Lorenzi, che si evolve ne Il Volo, insieme a Mario Lavezzi, Vince Tempera, Gianni Dell’Aglio, Bob Callero e Gabriele Lorenzi. Un ensemble di musicisti coi fiocchi, dei veri fuoriclasse, purtroppo “troppo avanti” rispetto alla musica di allora, stiamo parlando dei primi anni ’70.
Senza dimenticare la collaborazione stretta con 
Lucio Battisti, e Franco Battiato come session man di lusso.
L’ultima apparizione durante la serata cover del Festival di Sanremo 2021, dove si esibisce come ospite dei 
Coma Cose insieme ai Mamakass suonando la chitarra in “Il mio canto libero” di Lucio Battisti.

Ingresso 12/10